investimento in oro

Confronto Gold – Settembre 2021

Continua l’appuntamento sul comportamento dell’oro nei confronti delle classi di investimento.

In questo aggiornamento vediamo il comportamento nell’ultimo anno dell’oro nei confronti dell’azionario USA (S&P500), dei titoli di stato americani a tasso fisso lunghi, dei Tips (visti qui) e dei Gold Miners (incontrati qui). Questo articolo fa parte di una serie di approfondimenti periodici sul metallo giallo, l’ultimo risale a maggio 2021.

Per l’approfondimento utilizzerò i seguenti ETP quotati a Milano:

La scelta è caduta sugli unici disponibili e/o su quelli con maggiore capitalizzazione, come sempre l’approfondimento è a solo scopo educativo.

Tutti gli ETF sono sensibili ai movimenti del dollaro americano. Userò dati settimanali.

La performance

Negli ultimi 12 mesi tutti i prodotti difensivi e le società aurifere si sono mosse in territorio negativo mentre l’azionario ha continuato la sua cavalcata.

La correlazione

L’oro è un’importante componente nel portafoglio per la sua bassa correlazione con l’azionario e il suo effetto protezione. Iniziamo con la correlazione dell’oro con le altre classi di investimento:

Correlazione dati settimanali ultimo anno

Vediamo una correlazione tra oro e gold miners, i quali presentano un beta di circa 2 rispetto al metallo giallo e possono essere utilizzati più come investimento tattico a leva che come elemento a bassa correlazione. Discorso simile per la somiglianza di comportamento tra Tips e Treasuries.

Il ruolo dell’oro nel portafoglio

Nella grafica sottostante vediamo un sottogruppo dei rendimenti degli ETF delle settimane nelle quali lo SPDR S&P 500 ha chiuso in negativo (aggiornata all’ultimo anno). Selezionando solo le settimane con un ritorno dell’azionario negativo andiamo a vedere il comportamento dei vari asset e vediamo come nelle (pochissime) settimane negative nell’ultimo anno la correlazione degli altri attivi sia sostanzialmente nulla.

Correlazione sottogruppo da inizio anno

Inserisci il tuo indirizzo e-mail e riceverai le notifiche per i nuovi articoli (di solito 1 a settimana):


La correlazione Rolling

La correlazione a finestra mobile a 26 settimane (circa 6 mesi di mercato) dal 2017, ci mostra la costante correlazione tra oro e miners. Tra oro e S&P500 vediamo un valore vicino allo 0, coerente con quello della tabella che abbiamo visto sopra. Da notare come ci sia una riduzione della correlazione in tutti i casi nelle ultime settimane.

Performance relativa tra Tips e Oro

Sebbene non abbiano un’alta correlazione Tips e Oro hanno avuto negli ultimi anni una performance simile. Vediamo il grafico delle performance relativa UBS ETF Bloomberg Barclays TIPS 10+ rispetto all’Invesco Physical Gold ETC.

A novembre avevamo visto un picco della performance relativa tra i Tips e l’Oro che era rientrato nei mesi successivi. Dall’estate questo picco si è ripresentato e solo da poco mostra segni di inversione.


Rapporto Gold Miners / Oro

Guardiamo anche il rapporto degli ultimi 10 anni normalizzato tra il VanEck Vectors Gold Miners rispetto all’oro comprensivo di media mobile a 1 anno. Possiamo notare come i Gold Miners siano sostanzialmente prezzati correttamente rispetto all’oro rispetto agli ultimi 5 anni, anche se nell’ultimo anno e mezzo erano arrivati a quotare anche un 20% in più (in proporzione al prezzo dell’oro). Se invece consideriamo un periodo più lungo possiamo dire che le società aurifere sono relativamente a sconto sull’oro.


Flussi

Infine vediamo gli afflussi in GLD, il più grande ETP americano sull’oro. Vediamo che tutta l’estate ci sono stati deflussi sull’oro e ad 1 anno gli afflussi netti in GLD sono negativi per 14.26 miliardi di dollari.

Afflussi nel ETF GLD – Dati ETFdb

Come sempre ricordo che l’oro non è necessariamente solo una copertura contro l’inflazione (in dollari), ma piuttosto una copertura contro il calo dei tassi di interesse reali.

Per concludere la tranquillità dei mercati negli ultimi mesi (con correzioni che durano 1 giorno) e il dollaro che si è rafforzato (passando da 1.22 a 1.18 sull’euro da maggio ad esempio), l’oro sembra rimasto indietro rispetto ai tassi reali, ma se il tapering dovesse concretizzarsi il gap potrebbe chiudersi più con una discesa dei bond che con una salita del metallo giallo.


assetallocation Bitcoin Certificati Cina Correlazioni Covid Crypto ESG ETF FactorInvesting Investimenti Megatrend obbligazioni Oro Pensioni PIR Portafogli REIT Risk Teoria di Portafoglio Volatilità

Un pensiero su “Confronto Gold – Settembre 2021

Lascia un commento