Analisi Intermarket – Luglio 2020

Abbiamo visto che nella creazione di portafogli efficienti si cercano strumenti finanziari con un valore atteso positivo ma con bassa correlazione. A marzo 2020 ho parlato di come siano saltate le correlazioni, mentre sull’oro e il suo andamento rispetto ai tassi americani abbiamo parlato a luglio.

Qui vediamo un analisi più ampia di varie categorie, utilizzerò i seguenti ETFs:

Nome ETFISINTicker
Lyxor EURO STOXX 50 FR0007054358MSE
SPDR S&P 500 IE00B6YX5C33SPY5
iShares MSCI EM UCITS ETFIE00B0M63177IEEM
iShares Euro High Yield Corporate BondIE00B66F4759IHYG
Lyxor Core US Treasury 10+Y LU1407890620US10
SPDR Barclays 10+ Year Government BondIE00BYSZ6062LGOV
WisdomTree Physical GoldJE00B1VS3770PHAU
ETF usati nelle analisi
  • Tutti gli ETF sono (tranne l’oro) a distribuzione, sono quotati a Milano e sono stati scelti tra i più grandi e/o conosciuti nelle rispettive categorie.
  • Rappresentano l’andamento di un investimento facilmente accessibile per il risparmiatore italiano con i relativi rischi (esposizione al deprezzamento del dollaro) e costi.
  • Gli ETF sui titoli di stato (euro e dollaro) sono a lunga scadenza ovvero 10+ anni per vedere l’effetto della duration.

Andamento dei vari ETF da gennaio 2019
Andamento dei vari ETF da gennaio 2019

Notiamo il buon andamento di Oro e Titoli di stato americani ed in seguito quello dell’S&P500 e dei titoli di stato Euro; male HY, Az.Euro e Emergenti.

Correlazione tra gli strumenti da gennaio 2019
Correlazione da gennaio 2019

La correlazione da gennaio 2019 si conferma alta tra gli azionari e i bond a alto rendimento mentre è bassa tra loro e i titoli di stato e anche tra titoli di stato e oro.

Rischio e rendimento annualizzato
Rischio e rendimento annualizzato

L’analisi rischio e rendimento ci conferma quello che avevamo visto nel primo grafico e inoltre ci informa della buona performance aggiustata per il rischio dei titoli di stato Euro. Vale la pena ricordare però che i titoli di stato EU hanno ormai rendimenti bassi e spesso negativi, quindi il potenziale upside di questi strumenti è limitato.

Rolling Correlation
Correlazione Rolling tra l'S&P500 e vari asset
Correlazione Rolling tra l’S&P500 e Stoxx50 – HY – Oro – Treasury

Guardando la correlazione rolling rispetto allo S&P500 si può notare come rispetto all’azionario Europeo e all’HY abbia raggiunto livelli molto alti (mai mantenuti per troppo tempo) e ci si possa aspettare quindi una futura decorrelazione. I Treasuries continuano la loro correlazione inversa mentre l’oro dopo lo spike nel periodo del crollo di inizio anno sta lentamente ritornando ai suoi valori storici.

Conclusioni

Cosa ci dicono questi movimenti? Che la paura non è passata e che si cerca ancora protezione in oro e titoli di stato, magari per solo una parte del portafoglio. Ipotizziamo di aver investito a gennaio 2018 in un portafoglio molto semplice, poco diversificato ma coerente con le conoscenze di un risparmiatore europeo/italiano; questo portafoglio è esposto al 50% sull’azionario europeo (che ex-post si è rivelato uno degli investimenti peggiori) e al 50% equamente diviso tra LGOV e PHAU. Questo portafoglio ha comunque beneficiato della diversificazione è si è comportato bene nel crollo di fine 2018 e ha ridotto le perdite in quello di inizio 2020.

Simulazione di portafoglio

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