Abbiamo visto la composizione di 2 ETF sul mercato americano dei REIT, ovvero lo iShares US Property Yield UCITS ETF : (IUSP: IE00B1FZSF77) e l’Invesco US Real Estate Sector UCITS ETF (XRES: IE00BYM8JD58). Confrontiamoli ora con 2 ETF azionari sul mercato americano e un ETF immobiliare globale durante la crisi covid:
SPY
L’SPDR S&P 500 UCITS ETF (SPY5: IE00B6YX5C33) investe sul principale mercato americano, comprende il 75% circa della capitalizzazione di mercato delle azioni statunitensi. Presenta un dividendo ultimi mesi di circa 1% e un TER dello 0,09%.
USDV
Essendo diversi membri di IUSP dei Dividend Aristocrats ho inserito nel confronto anche l’SPDR S&P U.S. Dividend Aristocrats UCITS ETF (USDV: IE00B9CQXS71). L’indice replica titoli azionari dell’indice S&P Composite 1500 che hanno aumentato i dividendi di anno in anno per almeno 20 anni consecutivi. Possiede un 6,65% di REIT e nell’ultimo anno ha distribuito circa il 2%.
EPRA
Come immobiliare globale a distribuzione da confrontare con XRES abbiamo l’AMUNDI INDEX FTSE EPRA NAREIT GLOBAL ETF (EPRA: LU1437018838) che punta a replicare l’indice FTSE EPRA/NAREIT Developed, con reinvestimento dei dividendi, denominato in EUR.
Titolo | Ponderazione |
---|---|
PROLOGIS INC | 5,33% |
DIGITAL REALTY TRUST | 2,91% |
VONOVIA SE | 2,74% |
PUBLIC STORAGE | 2,27% |
WELLTOWER INC | 1,76% |
Come possiamo vedere la composizione è estremamente simile a quella di IUSP vista nel precedente articolo.
Performance

Il grafico mostra l’andamento dei prezzi (dividendi non reinvestiti) dei 5 fondi. Il mercato dei REIT è stato uno tra i maggiormente colpiti degli ultimi mesi, ma XRES ha dimostrato una certa capacità di resistere e recuperare.
Correlazione


Dall’analisi delle correlazioni di vede come XRES sia staccato dagli altri immobiliari che si comportano in modo molto simile. IUSP si avvicina maggiormente a USDV che a SPY vista che diversi titoli fanno parte di entrambi i prodotti.
Rischio e rendimento
Il VaR al 95% su base settimanale relativo al periodo considerato mostra la rischiosità maggiore in IUSP, rischio che si conferma nel massimo drawdown pari al 41%. Allargando la nostra analisi il massimo rintracciamento di IUSP è stato pari al 65% nel 2008, interamente recuperato nel 2012. EPRA si comporta in maniera molto simile a IUSP.
misure di rischio | iusp | spy | usdv | xres | epra |
---|---|---|---|---|---|
VaR | -7,4% | -5,7% | -6,3% | -5,3% | -7,1% |
MaxDD | -41% | -29% | -31% | -34% | -39% |


L’ultimo grafico ribadisce quello che abbiamo visto fino ad ora, con uno iShares US Property Yield particolarmente colpito da questa crisi e ci si può chiedere se possa recuperare come nel 2009-2012. l’Invesco US Real Estate Sector si conferma una scelta interessante da affiancare a un azionario come SPY o da aggiungere a un REIT Usa o Global vista la differente composizione.
Ricordo che lo scopo di questi articoli non è la ricerca del migliore ETF su cui investire ma un approfondimento sul comportamento avuto in passato da alcuni prodotti e come possono inserirsi nel nostro portafoglio.
Un pensiero su “REIT ETF : USA 2”